L’Alchimia di Boboli: il percorso allegorico del granduca
15€
per person
Orario. Tutti giorni con partenze alle 10 e alle 15. La visita parte con minimo otto partecipanti.
Punto di incontro: sotto le logge di Palazzo Pitti alla biglietteria
Durata: 2 ore circa
Costo: 15€ a persona comprensive di radio per un migliore ascolto anche a distanza. Se possibile è bene procurarsi auricolari personali con attacco standard – no cuffie bluetooth- (altrimenti saranno fornite cuffie usa e getta).
Un limite che può caratterizzare la visita del giardino fiorentino, tale da renderla generica e dispersiva, è senza dubbio un approccio che non tenga conto di una logica d’insieme tra le diverse opere d’arte presenti al suo interno. L’esperienza che proponiamo invece intende considerare le opere presenti nel parco, insieme all’esigenza di rispondere al culto della bellezza, secondo la prospettiva di un percorso iniziatico ben augurante: il giardino di Boboli, di fatto, si viene a costituire secondo una sua logica implicita, “nascosta”, ma che si struttura in modo chiaro con un inizio e una fine di un cammino. L’idea dei granduchi medicei, dai tempi di Cosimo il Vecchio attratti dal mondo magico-astrologico ed esoterico, infatti sembra proprio quella di realizzare un percorso simbolico di conoscenza attraverso la contemplazione dei principi della dottrina alchemica, non solo per celebrare le imprese passate ma anche per ben augurare quelle future. Il buon esito del destino può dipendere infatti anche dall’assidua contemplazione di simboli e di rappresentazioni di virtù disseminati lungo il cammino di un giardino che diviene processo allegorico della vita stessa. Migliorare, purificare, elevare anche attraverso il superamento delle prove sono termini comuni al sentiero alchemico: sono obiettivi a cui l’iniziato deve tendere in una duplice sfera, interiore ed esteriore.
L’itinerario si svolge dal cortile dell’Ammannati, capolavoro del manierismo, con una breve introduzione di palazzo Pitti acquistato dalla moglie di Cosimo I Eleonora di Toledo. Il percorso allegorico-alchemico prende inizio con le due fontane poste nei pressi del cortile al tempo di Cosimo II: la fontana del Mosè, (in basso all’interno di una grotta) e la fontana del Carciofo (simmetricamente posta sopra di essa) sono espressione del principio base dell’alchimia, “come in cielo così in terra”. La seconda tappa sarà la “Grotta del Buontalenti” per conoscere i segni alchemici e astrologici del duca Cosimo I e di suo figlio Francesco. Poi, costeggiando il palazzo fino alla sovrastante fontana del Carciofo, inizieremo a salire verso il teatro con il grande obelisco egizio, fino alla statua dell’Abbondanza, vertice e termine di questo primo percorso lungo la verticale. Da qui la visita prosegue verso l’altro asse del giardino che dal “Viottolone” porta alla vasca dell’isola: prima dell’odierna scultura di Oceano al centro vi è era posta una statua di Venere regina nel “Giardino dell’Esperidi” a custodia dei “pomi d’oro”, che potevano essere gustati solo da chi aveva compiuto un adeguato percorso interiore e che guarda caso corrispondono, tali frutti, ai bisanti (le palle) dello stemma mediceo.
L’itinerario si svolge dal cortile dell’Ammannati, capolavoro del manierismo, con una breve introduzione di palazzo Pitti acquistato dalla moglie di Cosimo I Eleonora di Toledo. Il percorso allegorico-alchemico prende inizio con le due fontane poste nei pressi del cortile al tempo di Cosimo II: la fontana del Mosè, (in basso all’interno di una grotta) e la fontana del Carciofo (simmetricamente posta sopra di essa) sono espressione del principio base dell’alchimia, “come in cielo così in terra”. La seconda tappa sarà la “Grotta del Buontalenti” per conoscere i segni alchemici e astrologici del duca Cosimo I e di suo figlio Francesco. Poi, costeggiando il palazzo fino alla sovrastante fontana del Carciofo, inizieremo a salire verso il teatro con il grande obelisco egizio, fino alla statua dell’Abbondanza, vertice e termine di questo primo percorso lungo la verticale. Da qui la visita prosegue verso l’altro asse del giardino che dal “Viottolone” porta alla vasca dell’isola: prima dell’odierna scultura di Oceano al centro vi è era posta una statua di Venere regina nel “Giardino dell’Esperidi” a custodia dei “pomi d’oro”, che potevano essere gustati solo da chi aveva compiuto un adeguato percorso interiore e che guarda caso corrispondono, tali frutti, ai bisanti (le palle) dello stemma mediceo.
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2,5 ore
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DepartureSignoria square at the bronze horse monument - Florence
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Departure TimeTime to be agreed according to your preferences
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Return Time2,5 hours later
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IncludedL’Alchimia di Boboli: il percorso allegorico del granduca
TOUR LOCATION
Signoria square at the bronze horse monument - Florence
Special tour between Florence Cathedral, Santa Croce Florence, Ponte Vecchio, San Lorenzo, Accademia Gallery, Florence walking tour, Michelangelo, Uffizi gallery.